Sabato 2 agosto, il cielo di Caltagirone si è trasformato in uno spettacolo di scienza e bellezza grazie all’evento “Il Cielo Sopra”, organizzato dall’associazione 𝐒.𝐇.𝐈.𝐄.𝐋.𝐃. 𝐒𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚 (
www.shieldsicilia.it) in collaborazione con l’𝐈𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐭𝐨 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐀𝐬𝐭𝐫𝐨𝐟𝐢𝐬𝐢𝐜𝐚 (INAF) presso il 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐇𝐨𝐟𝐟𝐦𝐚𝐧𝐧 di Caltagirone. La manifestazione ha attirato un pubblico eterogeneo, composto da appassionati di astronomia, tante famiglie e curiosi, tutti uniti dalla voglia di alzare lo sguardo e lasciarsi affascinare dai segreti dell’universo.
Nel suggestivo piazzale del Museo Hoffmann, in via Stazione Isolamento, si è svolta una serata che ha saputo unire divulgazione scientifica, osservazione astronomica e momenti di convivialità. A guidare il pubblico nell’esplorazione del cielo è stato il 𝐃𝐨𝐭𝐭. 𝐆𝐚𝐞𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐒𝐜𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢𝐚𝐭𝐨, astrofisico dell’INAF, con spiegazioni coinvolgenti e accessibili a tutti.
Durante la serata si è proceduto all’osservazione della Luna al primo quarto che ha aperto le danze celesti: grazie ai telescopi messi a disposizione da S.H.I.E.L.D. Sicilia e dei 𝐅.𝐥𝐥𝐢 𝐆𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐆𝐫𝐚𝐦𝐦𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞, astrofili che da sempre condividono questa grande passione con tutti quelli che voglio puntare lo sguardo al cielo. Grazie a queste partnership i partecipanti hanno potuto ammirare in dettaglio i crateri lunari, scoprendone i nomi e la storia con lo stupore tipico di chi guarda il cielo con occhi nuovi.
Alle 21:30 è stata la volta delle costellazioni estive: accompagnati da una guida esperta dell’INAF, i presenti hanno potuto identificare a occhio nudo le figure mitologiche tracciate tra le stelle, tra cui la Lira, il Cigno e l’Aquila, riconoscendo le geometrie celesti che hanno ispirato racconti e leggende fin dall’antichità.
L’atmosfera intima e partecipata è stata favorita anche dai dettagli organizzativi: molti partecipanti hanno portato materassini da yoga e coperte da picnic, seguendo i consigli dell’organizzazione, per godersi comodamente il cielo notturno. Il punto ristoro a cura del Museo Hoffmann ha offerto un piacevole momento di condivisione, contribuendo all’esperienza complessiva.
Andrea Cacopardo, tesoriere dell’associazione S.H.I.E.L.D. Sicilia, ha dichiarato:
“Una passione autentica si riconosce dalla sua capacità di coinvolgere, di accendere la curiosità negli altri e di andare oltre la gratificazione personale, trasformandosi in un’esperienza da condividere. S.H.I.E.L.D. Sicilia è un’associazione che si fonda proprio su questo: vivere e trasmettere passioni, siano esse legate alla divulgazione scientifica o ad attività ludiche e ricreative. Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: emozionare. Un ringraziamento particolare va ai giovani membri della nostra associazione, che con entusiasmo, dedizione e spirito di servizio si mettono in gioco ogni giorno per contribuire attivamente al bene comune.”
Particolarmente significativa la testimonianza del noto giornalista Francesco Scollo, ospite della serata, che ha dichiarato: “Certe serate non solo sono belle ma servono. All’anima per far pace con l’universo, al cervello per prendersi una pausa e perdersi guardando l’infinito. Dovrebbero essercene una al mese. È stato emozionante, grazie all’organizzazione e allo staff.”
Anche tra il pubblico, le impressioni sono state entusiaste. Una mamma presente all’evento ha voluto condividere la sua esperienza: “Per noi, e parlo pure per tutti quelli che erano con noi, è stato bello! Una gran bella esperienza, che non capita tutti i giorni. La mia amica è rimasta sconvolta dello spazio immenso a disposizione per qualsiasi tipologia di eventi. Esperienza più che positiva!”
I 𝐠𝐞𝐨𝐦𝐞𝐭𝐫𝐢 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐥𝐮𝐜𝐚 𝐈𝐮𝐫𝐚𝐭𝐨 e 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐑𝐚𝐜𝐜𝐮𝐠𝐥𝐢𝐚, gestori del Museo Hoffmann, hanno voluto esprimere pubblicamente la loro gratitudine: “Desideriamo ringraziare Andrea Cacopardo, referente di S.H.I.E.L.D. Sicilia, per aver scelto il suggestivo contesto della struttura che abbiamo l’onore di gestire e per averci dato l’opportunità di ospitare l’autorevole presenza del Dott. Gaetano Scandariato dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. L’Hoffmann è una location unica nel suo genere, pensata per accogliere attività ricreative e culturali di alto valore, e rimane sempre a disposizione di tutti coloro che fanno parte della Compagnia del Fare.” Una dichiarazione che sottolinea il forte legame tra la struttura, il territorio e tutte le realtà impegnate nella promozione della cultura partecipata.
L’evento si è rivelato un successo sotto ogni punto di vista: ottima affluenza, grande partecipazione emotiva, e soprattutto un messaggio forte e chiaro – la scienza può (e deve) essere accessibile, emozionante, e profondamente umana.
Con “Il Cielo Sopra”, il Museo Hoffmann si conferma ancora una volta un punto di riferimento culturale, ricreativo e scientifico per il territorio, capace di costruire ponti tra il sapere e la meraviglia.